Ricette per bambini: le polpette al sugo della nonna

Le polpette al sugo sono la classica ricetta per bambini preparata dalle nonne, come il polpettone a forno. Una preparazione che sa di amore, casa e famiglia e che da sempre fa parte della quotidianità di tante famiglie italiane.

Le polpette al sugo della nonna sono un piatto facile da preparare con carne macinata di manzo e maiale, pane raffermo, parmigiano, uovo e prezzemolo. Tante sono le varianti e in ogni famiglia si usa la carne preferita: il consiglio di Macello Prina è di fare un mix di carne di maiale e manzo per un sapore più deciso o usare la carne di vitello se si vogliono polpette al sugo delicate.

La preparazione delle polpette al sugo

La ricetta di Macello Prina è davvero semplice e con questi step tutti potranno preparare ottime polpette al sugo. Ecco come fare:

• Si lascia ammorbidire nel latte il pancarrè senza i bordi per una decina di minuti per poi strizzarlo e metterlo in un recipiente con la carne macinata;
• Si amalgama il tutto con le mani aggiungendo due uova, parmigiano grattugiato e prezzemolo tagliato fine, con sale e pepe. L’impasto deve avere la giusta consistenza per non aprirsi in fase di cottura;
• Si formano delle palline di 4 cm di diametro con le mani e si mettono in un tegame con olio, cipolla e un goccio di acqua aggiungendo un pizzico di sale. Si lascia stufare e poi si aggiunge la polpa di pomodoro, aggiustando di sale e pepe e facendo cuocere fino a ricetta completata coprendo con un coperchio.

La cottura media delle polpette al sugo della nonna è di 20 minuti e si può aumentare il tempo per far addensare il sugo. Le polpette vanno servite ben calde e coperte di prezzemolo tritato.

La carne ideale per fare le polpette

Macello Prina ricorda l’importanza di usare la carne giusta per fare ottime polpette e in questo caso sono consigliati tagli di seconda e terza scelta con buon equilibrio tra carne magra e grasso. In questo modo la polpetta della nonna sarà gustosa e morbida.

Nel caso si vogliano preparare polpette di manzo si possono scegliere come tagli:

• Pancia del manzo: si tratta di taglio di terza categoria, piuttosto grasso e con cartilagini. Proprio la presenza delle cartilagini e delle naturali infiltrazioni di grasso lo rendono adatto ad essere macinato ed utilizzato per la preparazione di polpette e polpettoni;
• Spuntatura di lombo: anche questo è un taglio di terza categoria e molto economico, che si ricava dalla parte anteriore della coscia del manzo. La spuntatura è ricca di grasso e membrane e una volta pulita è perfetta per le polpette per la sua morbidezza;
• Fesone di spalla: è un taglio di seconda categoria spesso usato per la preparazione di bistecche, scaloppine e cotolette, ma le sue parti di ritaglio sono ottime per la preparazione di un gustoso macinato;
• Collo: si tratta di una carne molto saporita di terza categoria con massa grassa e muscoli. Per le polpette Macello Prina consiglia di usare la parte superiore del collo che è più magra.

Se, invece, si preferisce usare il maiale per preparare le polpette della nonna i tagli tra cui scegliere sono:

• La spalla: da questa parte del maiale si ricavano la fesa e il muscolo. Quest’ultimo è ricco di grasso e tessuto connettivo e per questo perfetto per preparazioni che richiedono lunga cottura come polpette e polpettoni;
• La pancetta: la pancetta prevede l’alternanza di strati grassi e magri e può essere fresca o affumicata. Per un sapore intenso Macello Prina consiglia di usare pancetta affumicata e macinato di spalla.

In ogni caso una buona ricetta di polpette della nonna deve il suo successo alla qualità della carne scelta per la preparazione del piatto. Per questo, soprattutto se le polpette sono preparate per i più piccoli, è importante rivolgersi agli specialisti di Macello Prina e a un mastro macellaio che conosce tutti i tagli di carne e sa proporre al cliente quelli più adatti a questa ricetta. Vieni nel nostro punto vendita e sperimenta la qualità della migliore carne italiana.