Carne di vitello: poco considerata, ma dalle molte proprietà benefiche

Con carne di vitello si intende la carne dei bovini che pesano meno di 250 kg e sono macellati ad un’età inferiore all’anno. A sua volta i Mastri Macellai come Prina distinguono il vitello dai vitellini, bovini di età inferiore agli 8 mesi.

Quali caratteristiche ha la carne di vitello?

La carne di vitello è tenera e prelibata, ha caratteristiche nutrizionali importanti e si presta a diverse preparazioni. Tuttavia viene spesso considerata poco sana e diversa rispetto alle altre carni. Si tratta di un errore di valutazione da non fare e Prina consiglia di inserire il vitello nell’alimentazione di bambini, adulti e anziani nel rispetto di una dieta equilibrata.

In particolare, la carne di vitello si caratterizza per il colore rosato pallido che deriva dal fatto che l’animale si nutre esclusivamente con il latte della madre o in polvere. Tuttavia non è una carne bianca, ma si tratta di una carne rossa a tutti gli effetti nonostante la grande tenerezza, l’abbondante contenuto di acqua e il colore chiarissimo.

Dato che i grassi non hanno avuto tempo di formarsi, quella di vitello è una carne davvero magra a cui si aggiunge il buon apporto di proteine e il basso tasso di colesterolo rispetto alla carne di bovino adulto. Si tratta anche di una carne dal sapore delicato e dolce, meno marcato del bovino in età avanzata e che per la sua elevata digeribilità è adatta anche a bambini e anziani.

Come cuocere la carne di vitello

Essendo una carne molto povera di grassi, Prina consiglia di prepararla con cotture rapide e a fuoco lento con una buona insaporitura e l’uso di spezie e aromi. In questo modo si eviterà di ottenere una carne asciutta e stopposa. Molto buono è il vitello tonnato, ricetta piemontese in cui la fettina di vitello è totalmente coperta da salsa di tonno che arricchisce il sapore.

Quali sono i valori nutrizionali del vitello

Come detto, a differenza di quanto si possa pensare, il vitello è una carne di buona qualità, con ottime proprietà nutrizionali e controllata dato che viene prodotta in modo da rispettare il benessere dell’animale. Venendo ai valori nutrizionali di questa carne possiamo dire che 100 grammi di carne di vitello apportano 143 kcal e contengono 72,84 grammi di acqua e 19,35 grammi di proteine. A questi si aggiungono 6,77 g di lipidi così composti: grassi saturi (2,79g), grassi monoinsaturi (2,57g), grassi polinsaturi (0,48g) e colesterolo (82mg).

Consumo di carne di vitello: quando evitarlo?

La carne di vitello è consigliata davvero a tutti e non ci sono patologie e trattamenti medici che ne sconsigliano l’integrazione nella dieta. Si tratta di una carne che può essere reperita tutto l’anno, anche se non va dimenticata la presenza di grassi saturi. Per questo se ne consiglia il consumo due volte alla settimana, limitando il consumo di grassi saturi al 10% delle calorie quotidiane e non superando un apporto di 300 mg di colesterolo al giorno. In questo modo è possibile sfruttare i benefici nutrizionali della carne senza interferire con la propria salute, in particolare quella cardiovascolare.

Tutti i benefici della carne di vitello

La carne di vitello è fonte di proteine di alta qualità, ma anche di vitamine e minerali che stimolano il buon funzionamento del metabolismo. Non manca la presenza di folati per lo sviluppo del sistema nervoso durante la gestazione e di vitamina B12 per il funzionamento sempre del sistema nervoso. Si tratta anche di una carne con buon contenuto di ferro e proprietà antiossidanti, oltre al contenuto di calcio, fosforo e magnesio da sempre alleati per la salute di ossa e denti.

I consigli di Prina per cucinare alla perfezione la carne di vitello

Il consiglio di Macello Prina è quello di cucinare la carne di vitello ben cotta, mai al sangue e sempre condita per dare gusto alla fettina o all’arrosto. La cottura va fatta con pentola scoperta per preservare la morbidezza e più l’animale è giovane maggiore è la ricchezza di acqua.

L’arrosto di vitello

Per la perfetta cottura della carne di vitello è importante cuocerla anche all’interno e quindi non va scottata a inizio cottura per fare la crosta esterna, che si formerà in questo caso pian piano o alzando la fiamma a fine cottura. I tempi di cottura dell’arrosto di vitello variano in base al peso e si può anche bucherellare la carne per valutare che all’interno abbia perso ogni sfumatura rosata.

Il vitello in padella

Un altro modo per preparare la fettina di vitello è in padella con buon contenuto di grasso: pensiamo in questo caso a scaloppine, nodini e costolette che richiedono sempre cotture veloci e a fiamma viva. La carne deve essere cotta a puntino e avere un colore bianco o appena rosato, facendo attenzione ad evitare che si inaridisca.

Generalmente Macello Prina consiglia di cuocere la fettina per 5/6 minuti per parte se sono costolette e pochi minuti per le scaloppine, senza batterla eccessivamente per evitare che durante la cottura rilasci i succhi.

A questo punto non ti resta che acquistare la migliore carne di vitello da Macello Prina e usare questo alimento dalle molte proprietà nutrizionali per un pranzo o una cena ricchi di gusto e senza nulla da invidiare alle ricette degli chef.