Le carni del supermercato a confronto con una piccola macelleria
Tempo e quantità determinano la qualità per una carne buona
26-10-2021CURIOSITÀ
Come vi raccontavo in un articolo precedente, ho imparato negli anni a scegliere la carne buona e giusta per voi. Non è un concetto da sottovalutare, ed è forse proprio questa la grande differenza tra acquistare la carne al supermercato o in una piccola macelleria.
Una piccola macelleria ha il tempo per dedicarsi alla ricerca di carne di qualità
Provate ad immaginare un supermercato come una sfera molto grande, con al suo interno tutti i prodotti offerti. Per far funzionare l’intera sfera, il supermercato, deve lavorare globalmente.
La mia invece, come quella delle altre piccole macellerie, è una sfera più piccola, che riesco a controllare meglio. Lavorando sui dettagli, posso aggiungerci finezze che solo il tempo che ho a disposizione mi permette di fare. Questa attenzione nella selezione della carne mi permette di offrire prodotti qualitativamente elevati.
Scegliere carne di qualità vuol dire rinunciare in quantità
La carne buona non è come il detersivo, non puoi chiederne quanta ne vuoi. La carne, per arrivare ad avere l’equilibrio di cui ha bisogno un supermercato, deve per forza di cose provenire dagli allevamenti intensivi, anch’essi controllati, ma con alimentazioni particolari, volte a far ingrassare la bestia. In una piccola macelleria come la mia è più facile trovare carne ingrassata con la stalla da latte, con i mangimi da latte o dai pascoli. Ovviamente, per raggiungere la quantità necessaria per una vendita all’ingrosso, il supermercato non può permettersi questo lusso.
Quindi i supermercati lavorano male e non hanno carne buona?
Assolutamente no. I supermercati ragionano nel modo giusto per raggiungere i loro obiettivi, anche se ragionano diversamente da me. Conoscono la carne, ma non gli conviene lavorare come lavoro io, un macellaio con una passione tramandata da generazioni che guarda anche il pelo nell’uovo, perché per loro sarebbe un debito.
Come possono rivolgersi a gente come me? Ghe ne pu, sono l’ultimo dei mohicani!
Una piccola macelleria riesce a seguire gli allevamenti dei fornitori con più attenzione, perché può concentrarsi unicamente su quello. Andare dal macellaio sotto casa significa affidarsi, nel migliore dei casi, ad un appassionato come me, che mette amore e dedizione in tutte le fasi di lavorazione, fino alla vendita.
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